Ricerca personalizzata

sabato 30 agosto 2008

Tutta la letteratura salentina in un click

 
Nasce un grande portale da un'importante collaborazione

 
Libreria Dante Alighieri e Repubblica Salentina
presentano Salentolibri.it
 
Si chiama "Salentolibri.it" ed il nome è anche indicativo della sua posizione nel grande oceano virtuale di internet, infatti all'indirizzo www.salentolibri.it ci si può immergere totalmente e profondamente nella cultura libraria del Salento. Decine di categorie e sottocategorie, tutte le case editrici, news, nuove uscite e una lista dei libri più richiesti, Salentolibri.it è un ricco e potente strumento di conoscenza e diffusione della letteratura salentina. 
L'idea è di Alessandro Venneri della prestigiosa libreria "Dante Alighieri" di Casarano, mentre i ragazzi di Repubblica Salentina (che ricordiamo nasce in una scuola superiore di Lecce), comprendendone la portata culturale e le potenzialità presenti e future, hanno immediatamente sposato in pieno l'iniziativa. Sono bastati pochi incontri per scambiarsi idee e opinioni, un gran lavoro di ricerca e di editoria elettronica (quest'ultima curata da Comunickare, cooperativa guidata dal docente Daniele D'Amato) ed ecco che oggi il progetto è diventato "prodotto".
 
Salentolibri.it è un portale diretto, specifico, di facile navigazione e uso. Offre schede dettagliate di tutti i testi presenti nel data-base, complete di foto di copertina, descrizione approfondita, autore, editore, anno di pubblicazione e costo. E' anche strutturato per la vendita on line, con la gestione del classico "carrello della spesa".
Ha sia i testi scritti da autori salentini che quelli scritti da altri autori sui temi e sui luoghi del Salento. Le categorie spaziano dalla narrativa (storica, fantasy, umoristica, per ragazzi) alla saggistica, dalla poesia alla culinaria, passando per musica, cinema e teatro, architettura e urbanistica, arte, religione, politica e così via. Il portale è assolutamente "aperto" nel senso che, data l'ambizione di riuscire ad essere un punto di riferimento il più completo possibile, è sempre alla ricerca di opere non ancora inserite e di nuove pubblicazioni, pertanto sono e saranno sempre ben accette le segnalazioni da parte di chiunque abbia voglia o interesse di inserire un testo. 
 
«Appena Alessandro ce ne ha parlato, ci sono venuti in mente tre immagini che ci hanno spinto subito ad approfondire la questione», raccontano i ragazzi di Repubblica Salentina, «la prima è stata quella di tutti i nostri compaesani salentini che vivono fuori per lavoro o per studio, quelli che si trovano negli angoli più disparati del globo, in Europa ma anche nelle Americhe, in Asia e in Australia, che in questo modo potevano facilmente tenersi in contatto con le attività culturali e letterarie della loro terra, addirittura sino a ordinare un qualsiasi testo, per sè o da regalare, e riceverlo direttamente e comodamente a casa propria. La seconda immagine è invece riferita a tutta la gente non salentina che, dato il crescente interesse per il Salento, per la sua cultura e per le sue tradizioni, potevano disporre di uno strumento comodo per appagare ogni genere di curiosità conoscitiva. Infine, la terza immagine è stata quella di poter offrire ai tanti scrittori della nostra terra un potente ed efficace strumento di conoscenza e diffusione delle loro opere, per non parlare poi delle decine di piccole e grandi case editrici che da anni con tanto amore per il sapere (solo così si può spiegare) continuano ad impegnarsi in un settore così difficile ed ostico.»
 
«Dal canto mio», continua Alessandro Venneri, «ho conosciuto Repubblica Salentina sin dalla sua nascita e ho visto quanto impegno e dedizione questi ragazzi riversavano nelle loro tante e diversificate iniziative atte a promuovere il territorio nella sua globalità, così mi è stato facile pensare che una loro collaborazione non poteva che portare benefici all'idea di salentolibri.it. Oggi sono fiero di questa partnership e dei risultati raggiunti. Adesso siamo tutti curiosi di tenere sott'occhio il contatore di visite e sperare in un suo scorrere, veloce, continuo e crescente.»
 

mercoledì 27 agosto 2008

Dalle scuole del Sud al Ministro Gelmini

Lettera aperta al Ministro della Pubblica Istruzione
Mariastella Gelmini
 
 
Gent.ma Ministro Gelmini,
scriviamo dal sud, profondo sud, estremo lembo orientale d'Italia, dal Salento.
Scriviamo in merito alle sue dichiarazioni rilasciate in occasione di "Cortina Incontra" e alle successive smentite riportate sulla stampa nei giorni scorsi.
Scriviamo perchè ci siamo sentiti feriti nel sentirle dire che "organizzeremo dei corsi intensivi per gli insegnanti del Meridione", sarà pure vero che "i corsi che vogliamo varare saranno un incentivo a migliorare, non un segnale di sfiducia", ma, comunque venga girato il piatto, sembra che siano solo i docenti meridionali ad avere bisogno di essere preparati.
Non conosciamo in prima persona e a menadito la situazione di tutte le scuole meridionali ma conosciamo le scuole e, soprattutto, i docenti della nostra area, ci riferiamo sia ai docenti di scuola inferiore e superiore che ai docenti universitari. Sono in gamba, sono preparati e, malgrado negli ultimi anni sia venuta sempre meno l'immagine della scuola italiana e dei suoi insegnanti, essi sono sempre impegnati in prima linea nello svolgere con credo, orgoglio e determinazione il loro compito.
Naturalmente ci guardiamo bene dal dire che i "nostri" docenti sono più "bravi" di quelli settentrionali, non esiste, come non esiste a nostro avviso nemmeno una motivazione per porre un simile confronto. Ci guradiamo bene anche dal generalizzare i concetti "tutti i docenti sono bravi" e "tutte le scuole sono efficienti". Ci sono scuole più efficienti e scuole meno efficienti, ci sono docenti più preparati, capaci di trasmettere conoscenze e di stimolare ragionamenti e ci sono docenti in cui queste capacità si manifestano meno, ...in ogni provincia e in ogni regione d'Italia.
Come già detto, conosciamo bene le scuole del nostro territorio, ed è nel nostro territorio che vi sono scuole (leggasi: "docenti insieme ai propri alunni") che hanno:
  • progettato e realizzato il portale web vincitore del premio USA "Best of the Blues Website Award" della "International Blues Appreciation and Preservation Society" e divenuto il più importante riferimento della musica blues in Italia;
  • vinto per due anni di seguito il concorso "L'Europa alla Lavagna" indetto dalla Commissione Europea (www.europaallalavagna.it/concorso2005.htm)
  • vinto il premio nazionale "Scuola, Creatività e Innovazione" indetto da Unioncamere;
  • vinto il concorso nazionale "Conoscere e raccontare i prodotti tipici dell'agricoltura e della tradizione italiana a denominazione d'origine" indetto da Agriturist e Confagricoltura;
  • realizzato i siti ufficiali in Italia per la Mikado Film delle pellicole "The Blues" di Martin Scorsese, "She Hate Me" di Spike Lee, "Land of Plenty" di Wim Wenders;
  • creato al proprio interno vere e proprie società cooperative formate dagli alunni e capaci di fornire lavoro e reddito già due mesi dopo il diploma;
  • ...ci faccia sapere se vuole conoscere altri risultati conseguiti, per ora abbiamo parlato solo di una scuola...
Senza menzionare le diverse eccellenze dell'Università del Salento, tra cui il rinomato Laboratorio Nazionale di Nanotecnologie.
 
Se confronti vanno fatti, riteniamo che sia più opportuno confrontare i sistemi scolastici nazionali. Siamo dell'avviso che è il sistema scolastico italiano nel suo insieme che va rivisto; concentri pertanto i suoi sforzi nel migliorare l'organizzazione nazionale e non a creare disuguaglianze e distinzioni sul territorio.
 
Le auguriamo buon lavoro.

Il "terzo tempo salentino" in serie A

 
a Lecce le partite finiscono sempre a tarallucci e vino,
...e che tarallucci!   ...e che vino!
 
 
Repubblica Salentina scrive una lettera aperta a:
U.S. Lecce
Comune di Lecce
Provincia di Lecce
Camera di Commercio di Lecce
APT di Lecce
Notte della Taranta e Unione dei Comuni della Grecìa Salentina
 
Vogliamo immaginare un campionato di serie A all'insegna della cordialità, dell'ospitalità e della sportività in terra salentina, vogliamo immaginare un'iniziativa che possa cambiare (nel nostro piccolo) uno degli aspetti del calcio italiano, vogliamo immaginare un'azione capace di far parlare del Lecce Calcio e del Salento con toni così innovativi da essere ricordati per sempre.
Ora tocca a Voi immaginare!
 
Presidente e dirigenti dell'U.S. Lecce
Sindaco e assessori della città di Lecce
Presidente e assessori della Provincia di Lecce
Presidente e dirigenti della Camera di Commercio di Lecce
Commissaria dell'APT di Lecce
Responsabili della Notte della Taranta e della Grecìa Salentina,
 
immaginate l'effetto che susciterebbe la notizia che il Lecce Calcio dopo ogni partita giocata in casa, qualsiasi sia il risultato e qualsiasi cosa sia successo in campo, voglia invitare la squadra ospite ad una festa di fine-partita con:
  • l'offerta e la degustazione di prodotti tipici della nostra ricca e variegata eno-gastronomia;
  • con musica e danza dal vivo curata dai tanti gruppi di tradizione (...sulle nostre maglie c'è anche "La Notte della Taranta");
  • con la distribuzione di materiale divulgativo ed informativo sulle tantissime e particolarissime località del Salento, sia sulle coste che nell'entroterra, per incentivare un turismo valido in ogni mese dell'anno;
  • con l'informazione sul ricco cartellone di spettacoli e iniziative culturali e artistiche in programma sul territorio
immaginate l'effetto se addirittura l'invito potesse essere in qualche modo esteso anche ai tifosi della squadra ospite, giunti in città per seguire la loro squadra del cuore...
 
immaginate che si possa cambiare ogni volta location della festa, offrendo l'opportunità di conoscere i tanti palazzi, piazze, comuni, agriturismo e locali tipici di cui il nostro territorio è così ricco...
 
immaginate che dimostrazione di sportività, ospitalità e accoglienza, diciamo spesso di averle incise nel nostro DNA, facciamole conoscere....
 
immaginate l'interesse di tutta la stampa nazionale, con articoli, servizi fotografici e video dell'evento dopo-evento...
 
immaginate il feedback, il ritorno in termini d'immagine, di conoscenza e crescita turistica, culturale ed economica...
 
immaginate quanta divulgazione ne deriverebbe da parte dei tantissimi gestori di siti di informazione, sportiva e non, che amplificherebbero l'eco dell'iniziativa in maniera globale...
 
immaginate, infine, se poco alla volta, squadra dopo squadra, altre organizzazioni volessero prendere esempio dal Lecce Calcio e fare altrettanto nelle loro città....
 
 
Oltre all'immaginazione, riteniamo che i destinatari di questa lettera abbiano larga e professionale esperienza e risorse per trovare le giuste sinergie e saper tradurre quanto qui proposto in eventi concreti; crediamo non sia affatto un'utopia.
 
Il sasso è stato lanciato, e non nascondiamo la mano. E' la mano di...