Donna Moderna si rivolge ai ragazzi della Repubblica Salentina

Itinerari enogastronomici in Puglia,
Donna Moderna si rivolge ai ragazzi della RS
La nota rivista "Donna Moderna" rinnova e ristruttura il proprio sito e realizza
la sezione di Itinerari enogastronomici in Puglia con la collaborazione dei ragazzi del "Costa".
Da Lecce a Otranto, luoghi, aziende e prodotti da visitare e degustare.
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Da venerdì 27 giugno (ieri) è on line la nuovissima versione del sito della rivista Donna Moderna (www.donnamoderna.com), rinnovata nella stuttura, nella grafica e nei contenuti, più fresca, più moderna e ...più glamuor. Fra le varie sezioni, tutte facilmente consultabili, vi è l'immancabile rubrica dedicata alla cucina che, oltre alle ricette e ad una pratica scuola di cucina in video, presenta anche una serie di "percorsi enogastronomici". Le sezione è curata da Laura Bosisio e comprende la proposta di visitare alcune aree della penisola, con consigli dettagliati su cosa c'è da visitare e cosa c'è di buono da gustare.

Per la Puglia, la giornalista si è avvalsa della collaborazione dei ragazzi della Repubblica Salentina (studenti e diplomati dell'Istituto Costa di Lecce), i quali hanno consigliato luoghi, aziende, prodotti e fornito le relative fotografie di un primo percorso che da Lecce, attraverso paesi come Cavallino, Lizzanello, Martano, Maglie, giunge poi sino ad Otranto.

Si parte da Lecce, patria del barocco, tra gli antichi palazzi gentilizi con i loro silenziosi cortili e le imponenti chiese, qui si possono gustare le specialità locali all’Osteria degli Angeli o Alle due Corti. Per assaggiare il dolce tipico, il pasticciotto, invece, c’è la Pasticceria Natale. Poco fuori Lecce, a Cavallino, merita una visita il Castello di Castromediano-Limburg, e si possono assaggiare i formaggi tipici San Lazzaro. Per scoprire un gusto particolare si può visitare Lizzanello e l’Azienda Agricola Calogiuri dove viene prodotto il Vincotto, un condimento paragonato da alcuni chef all’aceto balsamico, prodotto con uve Negroamaro e Malvasia Nera. A Calimera, invece, vale la pena conoscere i celebri prodotti da forno pugliesi: le frise, i biscotti e i taralli del Panificio Corlianò. Olio e vino sono due dei prodotti più famosi del Salento: l’extravergine Alèa si acquista all’Azienda Agricola Coricciati di Martano, mentre per un buon bicchiere di Primitivo, Negroamaro o Aleatico è di rigore una visita all’Azienda Agricola Santi Dimitri di Galatina, cittadina famosa per la bellezza delle sue chiese - la basilica di Santa Caterina d’Alessandria su tutte - e dei suoi palazzi barocchi. A Maglie, invece, non bisogna farsi scappare il cioccolato di Maglio Arte Dolciaria, famoso in tutta la Puglia o le specialità dell’Azienda Agricola Carlino. Sulla strada per Otranto, bisogna fermarsi a Giurdignano, è il “giardino megalitico d’Italia”, ospita infatti moltissimi dolmen e menhir, misteriose testimonianze preistoriche, oltre alla bellissima cripta di San Salvatore, e nella vicina Palmariggi degustare l'ottimo olio della Azienda Cazzetta. A Otranto, tra una passeggiata in centro e una visita al Castello Aragonese affacciato sul mare, si possono fare scorte di prodotti tipici (conserve, pasta, prodotti da forno) da Il Giardino del Re, mentre per un pranzo a base di specialità locali c’è il ristorante Vecchia Otranto.

L'indirizzo specifico della sezione è: www.donnamoderna.com/cucinare/Percorsi-enogastronomici.html

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IndianaPark Castellana Grotte (Ba): il primo Parco Avventura in Puglia immerso nel verde

E' aperto già da qualche tempo il Parco Avventura IndianaPark Castellana Grotte. I Parchi Avventura (o Acrobatici) sono una nuova forma di divertimento "attivo"; ampiamente diffusi al nord Italia e all'estero (tarzaning) stanno cominciando a fare capolino anche al sud.
Attraverso l'uso di imbragature che consentono di muoversi in totale sicurezza, è possibile effettuare percorsi di abilità sempre diversi tra gli alberi (ad una certa altezza dal suolo) con giochi che si differenziano tra loro per il livello di difficoltà e dove l'equilibrio, lo spirito di avventura, la voglia di mettersi in gioco e la coordinazione sono gli elementi indispensabili per divertirsi. Insomma è un'esperienza molto emozionante che bisogna assolutamente provare. E non è assolutamente necessario essere dei Rambo!!! Infatti gli IndianaPark sono concepiti per essere rivolti tanto agli adulti quanto ai bambini. Insomma un posto adatto per tutta la famiglia.
L'IndianaPark di Castellana Grotte è affiliato al circuito degli IndianaPark italiani e si trova in un magnifico bosco di querce dove è anche possibile sostare per un pic-nic. Per chi proviene da Monopoli (Ba) occorre svoltare a destra circa 200 metri prima dell'abitato di Castellana Grotte, nei pressi di una piccola rotatoria proprio dopo una grossa rivendita di moto. Per chi invece proviene dalle strade interne, occorre uscire da Castellana in direzione Monopoli e, questa volta, svoltare a sinistra alla suddetta rotatoria. Vi sono comunque dei cartelli in loco. Il parco è a un centinaio di metri da lì. La strada è S.C. Chiancafredda.
Per chi ne volesse sapere di più è sufficiente visitare il sito IndianaPark Castellana, dove è possibile reperire tutte le informazioni necessarie e trovare tutte le risposte ai propri interrogativi.

BenEssere e Salute: Curare lo Stress con lo Shiatsu

Per la prima volta a Lecce, al Polo didattico della direzione Generale ASL, avremo la possibilità di incontrare il Maestro Yahiro sul tema “Come curare lo stress”. Credo che tutti siamo interessati a questo problema perciò ecco l’invito.

Clicca qui per visualizzare una breve nota biografica del maestro.

N.B. in altre regioni come ad es. Toscana, Lombardia, Emilia Romagna, ecc., lo shiatsu è indicato quale medicina complementare e perciò fruibile dai cittadini come le altre prestazioni sanitarie. In Puglia è ancora tabù, ma, per fortuna, ci sono diversi operatori sanitari sensibili e aperti, pronti a cogliere tutto ciò che di nuovo e positivo possa integrarsi alle terapie convenzionali.

BenEssere e Salute

Curare lo Stress

Con DOZEN e MEISOSHATSU

Seminario teorico-pratico

Maestro Yuji Yahiro

20 giugno 2008 Polo didattico ASL Lecce

Via Miglietta 5

Per ulteriori informazioni: Anita Rossetti 3292917150

Musiche cubane ed indiane nel prossimo concerto dell’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari

Venerdì 20 giugno alle ore 21.00 presso l’ Auditorium del Comando Allievi della Guardia di Finanza di Bari (Viale Europa) l’Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari si esibirà in un concerto diretto dal maestro messicano, Victor Kuzman, e con solista il violinista, Francesco Mezzena. In programma brani di musica cubana ed indiana di Falide e Chaves ed il Concerto in la minore per violino e orchestra di Vieuxtemps (I biglietti sono in prevendita al Box Office della Feltrinelli Libri e Musica, Via Melo, 119. info: 080.5240464) La serata si apre con esecuzione “Danzon”di Miguel Falide (1852 – 1921). Gloria della musica cubana, il matancero Miguel Failde viene ricordato come il creatore del “danzon”, un genere derivato dalla cosiddetta “contraddanza criolla”, la stessa dalla quale sarebbe poi discesa la habanera, che univa ritmi sincopati tipici della tradizione afrocaraibica a passi di danza derivati dalla tradizione europea (la “contraddanza” è infatti la traduzione latina del termine inglese “country dance”). Il suo primo e più famoso componimento del genere è “Las Alturas de Simpson”, che venne eseguito per la prima volta a Matanzas il primo gennaio del 1879. Sarà, poi, la volta del “Concerto in la minore per violino e orchestra n. 5 op. 37” di Henri Vieuxtemps (1820 – 1881). Belga, virtuoso del violino, Henri Vieuxtemps ebbe una carriera brillante che lo portò ad effettuare numerose tournées fin negli Stati Uniti. Fu violinista solista dello Zar e professore al Conservatorio di San Pietroburgo, prima di avere la cattedra al Conservatorio di Bruxelles, dove ebbe tra i propri allievi il celebre violinista e compositore Eugene Ysaye. Vieuxtemps scrisse sette Concerti per violino, ma solo il Quarto e il Quinto sono eseguiti ed incisi con regolarità. Il Concerto n. 5, “Gretry”, è scritto nella forma tripartita ed era stato inizialmente composto per un concorso del Conservatorio di Bruxelles, ma divenne popolare abbastanza rapidamente, al punto tale che anche Henryk Wieniawski, il Paganini polacco, lo inserì nel proprio repertorio. Lo stesso autore lo eseguì a Parigi nel 1862, riscuotendo un gran successo. La serata si chiude con l’esecuzione della Sinfonia n. 2, “India” di Carlos Chavez (1899 – 1978). Senza dubbio il più importante compositore messicano, del Ventesimo secolo, Chavez ha composto sette sinfonie e la n. 2, “India” risale al 1935. Se per la Prima aveva tratto ispirazione dalla cultura della Grecia antica, in questo caso Chavez guardò al proprio emisfero, ispirandosi invece alla cultura indiana e, sebbene non fosse suo costume usare autentico materiale folklorico, in questo caso le melodie impiegate sono state oggetto di una sua precisa ricerca etnomusicologia. Il primo tema dell’esposizione proviene allora dalle tradizioni degli indiani Huichol dello stato di Nayarit. Scritto in un solo movimento della durata di quindici minuti, questo brano passa da atmosfere ludiche e di danza ad altre dal taglio più lirico e, a momenti, persino rituale. Notevole è inoltre l’impiego delle percussioni tipicamente indigene, espressamente indicate in partitura dallo stesso compositore, che comunque non ha mancato di indicare strumenti alternativi per le possibili esecuzioni in paesi diversi dal suo Messico.
Bari, 16 giugno 2008

Fonte: Provincia di Bari

La festA continua sul web

La gioia dei leccesi e dei salentini continua a manifestarsi sul sito di Repubblica Salentina:

foto, commenti e video on line

 

www.repubblicasalentina.it/siamo-in-A

 

 

nsieme al sito ufficiale del Lecce Calcio www.uslecce.it ed ai siti realizzati e curati dai tifosi salentini www.wlecce.it, www.leccesidentro.it, www.leccecalcio.net, etc., anche la pagina specifica della Repubblica Salentina dedicata alla grande vittoria del Lecce www.repubblicasalentina.it/siamo-in-A continua a ricevere visite e apporti dai tifosi in festa.

Tantissime foto, della partita, del dopo-partita allo stadio e della grande festa in città (per conoscere la fonte delle foto è sufficiente passarvi sopra il mouse), ma anche commenti, a caldo e a freddo, e video. Un tribudio di entusiasmo e gioia che giunge da ogni dove, molto toccanti gli interventi di coloro che hanno dovuto assistere e festeggiare a distanza il grande passaggio della squadra del cuore nella massima serie, molti i riferimenti dedicati agli scomparsi Antonio e Sergio che sono risultati assolutamente presenti nei cuori di tutti i tifosi. Ricevuti anche gli auguri dalle tifoserie del Palermo, del Napoli e del Foggia.

 

Ne riportiamo qualcuno:

 

Pres 4-3-3: Un grazie ai ragazzi e alla società per la promozione conquistata. Ai ragazzi per l'impegno profuso per tutto l'arco del campionato. Veramente ammirevoli. Alla società per i sacrifici economici fatti lo scorso anno e che, alla lunga, hanno contribuito alla conquista della serie A. Certo, se due anni fa avessero "programmato" diversamente...Vabbè. L'unico mister, invece, che in questo momento mi piace ricordare è il grande MAESTRO che, con tutta probabilità, si accaserà a Belgrado.

 

Grillo parlante: Purtroppo non ho potuto partecipare alla festa per il ritorno del Lecce in serie A perché ormai vivo lontano 1.000 Km dalla mia città, ma voglio comunque essere vicino a quei 35.000 che domenica sera erano al Via del Mare a spingere la squadra verso la sua settima promozione nella massima serie e agli altrettanti che dopo il fischio finale hanno gremito la mitica Piazza Sant'Oronzo e l'anfiteatro per festeggiare. L'augurio è quello di restare in serie A il più a lungo possibile. Forza Lecce!

 

da Cava de' Tirreni: complimenti per la meritata promozione e in bocca al lupo per il prossimo anno finalmente in A!

 

Leccese-a-dublino: A mente fredda.....godo ancora di più ....Oggi non potevo vestirmi di giallorosso (mi avrebbero mandato a casa a cambiarmi) ma mi sono messo in giacca e cravatta come per un matrimonio per festeggiare la nostra promozione. Grazie a SEM, ai giocatori, TIR in testa, al mister scorbutico.

 

Giak81: SERGIO E ANTONIO.... avete visto? ...festa grande qui sotto per il nostro Lecce... grazie ancora per il vostro lavoro

 

Leccese-a-novara: oggi anche novara ha ripreso un po di colore...ho tappezzato le mie finestre con sciarpe e magliette giallorosse... forzaaaaa leccceeee

 

Lupo_a_pg: Relazione dalla nuvolosa Perugia: serata calda già dalle 20.30 circa con la Tana dell'Orso quasi piena (circa una quarantina di spettatori). Incitamento fin dal fischio d'inizio, esultanza al gol di Elvis e un po' di paura nel finale. Per il resto, ...SERIE A!

 

Forza sud: salve ..sono un tifoso del napoli ...complimenti per la promozione ...forza napoli forza lecce forza sud

us foggia: il popolo rossonero e tutta foggia è vicino ai colori giallorossi per questo grande risultato, unico vero squadrone di Puglia, per ora... arriveremo anke noi, cmq bravi ragazzi e in bocca al lupo per l'anno prox... forza foggia... auguri salentu!!

 

Pippiunodisempre: un pensiero speciale a chi dall'alto dei cieli ha goduto come noi.... li ricordo in ordine sparso.. da nino personè, capo-popolo degli anni '70 alla mitica ovest, a puccia, ufo, walter, ciro e michele, antonio e sergio e al mio caro amico totò brani da poco scomparso... ciao totò, te la sta godi ah???

 

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Armonia, Stabilità e Forza Vitale del Corpo e della Mente: Percorsi di Studio, di Ricerca e di Filosofia Pratica

Il COMEPER (Comitato Mesagne-Per-la-Ricerca), l’ISBEM di Brindisi

e il Comune di Mesagne annunciano un seminario di studio su:

ARMONIA, STABILITA’ e FORZA VITALE del CORPO e della MENTE:

Yuji YAHIRO, Maestro e Padre del terzo stile dello Shiatsu

Giovedì, 19 giugno 2008, ore 18.00-20.00
CONVENTO dei CAPPUCCINI, via Reali di Bulgaria, MESAGNE

Breve nota biografica sul Maestro Yuji YAHIRO

Yuji YAHIRO è nato nel 1951 a Fukuoka, in Giappone, da padre discendente da un’antica famiglia di samurai e madre nipote di un monaco zen. Lo studio della filosofia e la pratica delle arti tradizionali lo hanno portano verso l’essenza vera della cultura giapponese, quella stessa che valorizzerà nel corso della sua vita e della sua ricerca. Ha frequentato un monastero shinto ed ha appreso, ancora da bambino, le pratiche terapeutiche tradizionali che ora insegna, ricevendo e donando l’impulso ad approfondire la loro essenza spirituale. Dopo aver fatto esperienze di studio e di ricerca in diversi paesi del mondo, nel 1973 è arrivato in Italia dove ha iniziato a praticare e a diffondere lo studio dello shiatsu. La storia dello shiatsu in Italia, e la sua diffusione, iniziano soprattutto da quel momento. Fra gli studenti di quei primi anni ci sono gran parte degli studiosi e degli insegnanti che hanno contribuito a far conoscere lo shiatsu e tuttora ne promuovono lo studio in Italia. Intrattiene per molti anni una fitta corrispondenza di studio e filosofia con il maestro Shitsuto MASUNAGA, uno dei padri dello shiatsu. Nel 1981, in Svizzera, ad una conferenza internazionale su medicina, filosofia e pace mondiale, incontrò il maestro Masahiro OKI, rimanendone colpito profondamente dalla figura e dall’insegnamento: Da allora, tutto il suo impegno di ricerca si è concentrato verso lo studio della filosofia pratica.

Yuji YAHIRO è forse quel che potremmo definire un “ricercatore puro”, una di quelle poche persone in grado di valorizzare tutti gli istanti della sua vita, anche quelli che ad altri possono sembrare insignificanti, per elevarli ad occasione di conoscenza. E’ con questo spirito che egli affronta il mondo dello shiatsu, vedendolo come un’opportunità, sia per il terapista che per il paziente, di comprendere più a fondo i misteri della vita e di sentire con mano la sua grandezza e preziosità. E qui il significato della parola “mano” va inteso nel suo senso originario: l’impegno in cui l’uomo mette consapevolmente il suo cuore. Chi ha vissuto il suo studio accanto a lui ha potuto sentire forte e costante la sua spinta ad una ricerca e ad una pratica che cogliessero in ogni fenomeno, sia che si tratti di un problema o di una malattia, l’opportunità per avvicinarsi alla comprensione della vita e delle leggi naturali che la regolano. Qualsiasi fosse il campo di studio prescelto, egli ha sempre sollecitato, per sé e per gli altri, l’affermazione di una professionalità che non consente di sentirsi appagati dalla ripetizione di una pratica specialistica ma che invita continuamente alla ricerca, affamati di sapere e consapevoli di non sapere. Da circa 6 anni è stato riconosciuto Padre del Terzo stile dello Shiatsu: Meiso Shiatsu.

Dopo NAMIKOSHI e MASUNAGA, YAHIRO è il riferimento mondiale vivente dello shiatsu quale Maestro e padre del terzo stile. Vive e conduce la sua ricerca a Colbordolo (PU), nel dojo situato in cima ad una collina, dove offre il suo insegnamento tramite vari percorsi di studio ispirati ai principi di ricerca della via della natura.

DOZEN: creare armonia e stabilità nel corpo per ottenere armonia e stabilità di stato d’animo e di mente; aumento della sensibilità tramite allenamento fisico e ricerca della consapevolezza in ogni momento di vita quotidiana.

MEISO SHIATSU: pressione naturale (perpendicolare, costante e concentrata) per risvegliare la forza vitale, applicata

Introduzione

Giuseppina DE BENEDITTIS, Dirigente di Cardiologia, ASL Lecce

e Anita ROSSETTI, studiosa dell’istituto di ricerca del M° YAHIRO

Saluto di benvenuto:

Alessandro DISTANTE, ISBEM, IFC-CNR salentina e COMEPER di Mesagne

Si prega di estendere l’invito a tutti coloro che sono interessati a conoscere di più questo tema. Grazie!

La Segreteria ISBEM è a disposizione per ulteriori informazioni:

Tel. 0831-713512-713516-713514; Fax: 0831-713569; e-mail: distante[at]isbem.it, dalo[at]isbem.it

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Lecce è in "A"

Il cuore salentino porta la Puglia nella massima serie

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Corriere dello Sport: Il Lecce torna in serie A dopo due anni di purgatorio. L'1-1 allo stadio Via del Mare ha permesso ai giallorossi di Papadopulo di tornare nella massima serie. Un ritorno importante che ha scatenato un grande entusiasmo per le strade della città. Il Lecce aveva già archiviato la massima serie grazie al successo dell'andata contro l'Albinoleffe per 1-0. Stasera i pugliesi hanno solo dovuto amministrare un bottino che l'Albinoleffe non ha mai creduto davvero di poter ribaltare. I marcatori sono stati Abbruscato per i padroni di casa al 9' minuto e Ruopolo al 74' per gli ospiti. Una gioia irrefrenabile al triplice fischio finale. Papadopulo ha salutato il ritorno del Lecce in A festeggiando come un bambino: «Una gioia immensa per una promozione meritatissima, conquistata con le nostre forze. Il prossimo anno? Io vorrei restare qui. Ci incontreremo con la dirigenza e poi valuteremo il da farsi. Per il momento mi godo la festa». (link)

La Gazzetta dello Sport: Tutto come da copione. Il Lecce è di nuovo in serie A, ma nel canovaccio c'era anche scritto che l'AlbinoLeffe gliel'avrebbe fatta sudare: e così è stato, perché la squadra di Madonna ha dimostrato ancora una volta di cosa è capace, sfiorando anche quel 2-1 che avrebbe lasciato la parola ai supplementari. Alla fine però è festa al Via del Mare e in tutta la città.... (link)

La Repubblica: Serie A dopo due anni trascorsi nell'inferno della serie B: il Lecce conquista la sua tredicesima stagione nel massimo campionato pareggiando 1-1 contro l'indomito Albinoleffe, sceso nel Salento con l'intento di rovinare la festa agli avversari che avevano vinto per 1-0 il match di andata. Come già mercoledì a Bergamo, il gol decisivo è di Abbruscato: assist di Tiribocchi e l'attaccante fulmina Marchetti con una rasoiata a fil di palo. E' il 10' del primo tempo e si aprono le porte della seria A per un Lecce che tra campionato e playoff ha conquistato ben 93 punti. (link)

Il Messaggero: Il Lecce ha pareggiato per 1-1 con l'Albinoleffe nel ritorno della finale dei playoff di serie B. I pugliesi vengono così promossi in serie A, dopo l'1-0 della gara di andata. Il Lecce ha segnati al 10' del primo tempo grazie ad Abbruscato, mentre al 28' della ripresa ha pareggiato Ruopolo). Per la settima volta, quindi, il Lecce può esultare per la promozione nella massima serie. Pur avendo conquistato 83 punti (quasi la media di due a partita) al termine del campionato, la formazione giallorossa, preceduta di un punto dal Bologna, si è vista costretta a disputare i play off con Pisa e Albinoleffe, che comunque ha superato con estrema disinvoltura. (link)

Lecce Prima: ...ed eccoli che arrivano, all’improvviso, e la grande cavalcata finisce in un bagno giallorosso. Finisce, e c’è solo la festa, che dallo stadio defluisce fino a notte fonda nella città. Finisce e al diavolo tutto. Finisce, e basta. E’ serie A, un’ovazione ed un inno che s’impastano nella bocca dei 30mila, e di tutti quelli per vari motivi non possono partecipare, a partire dai salentini sparsi per il resto del mondo. Quel mondo che ora viene giù, perché, sissignori, è serie A, e il resto non conta, non conta davvero. Non conta l’insipienza delle reti televisive nazionali che hanno celebrato solo Chievo e Bologna, e che oggi non se ne fregano niente della stagione dei record di questa squadra e della festa e dell’orgoglio di questa terra, che non è solo sagre e tarantelle, ma anche spalle quadrate. (link)

Grazie e buon lavoro dai ragazzi della

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Le due volte del Papa nella Repubblica Salentina

Papa Benedetto XVI il 14 e 15 giugno a Leuca e a Brindisi, due importanti visite nel Salento

Sarà un bagno di folla quella che si prevede per l'attesissima visita di Papa Benedetto XVI domani a Santa Maria di Leuca e dopodomani a Brindisi. L'arrivo in elicottero del Pontefice è previsto domani a Leuca intorno alle 16.50, per l'esattezza atterraggio a Punta Ristola; da qui la papa mobile, costeggiata da un numeroso corteo, raggiungerà, attraverso il lungomare Cristoforo Colombo, la Basilica "De Finibus Terrae". Alle 17.30 il Papa celebrerà la Santa Messa sul piazzale e alle 19 ripartirà in elicottero per la volta di Brindisi. Nella città messapica, il mattino seguente, il Santo Padre presiederà una celebrazione eucaristica nella Cattedrale di Sant'Apollinare e a mezzogiorno reciterà il tradizionale "Angelus".

Il sindaco di Lecce Paolo Perrone ed una delegazione dell'amministrazione comunale hanno consegnato mercoledì 28 maggio le chiavi della città di Lecce a Papa Benedetto XVI, durante l'udienza generale che si è tenuta in piazza San Pietro a Roma. Il Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato del Vaticano Mons. Fernando Filoni ha inviato poi al sindaco Paolo Perrone una lettera per significare i “sensi di distinta stima” a seguito della consegna simbolica delle chiavi della città di Lecce da parte del primo cittadino a Papa Benedetto XVI. “Il Sommo Pontefice - scrive Mons. Filoni - che ha apprezzato il cortese gesto ed i sentimenti di affetto che l’hanno suggerito, desidera esprimere viva riconoscenza e, mentre invoca su di lei e i suoi concittadini i doni celesti della prosperità e della pace, volentieri imparte a ciascuno l’implorata Benedizione Apostolica”.

Tutto il territorio salentino è sensibilizzato per le due importanti visite. Sono moltissimi i doni infatti che giungeranno al Sommo Pontefice sia dalle istituzioni che dagli artigiani e dai singoli privati: argenti, opere in cartapesta, ferro battuto e pietra leccese, oltre a tanti frutti naturali della ricca terra salentina.

Programma ufficiale della visita pastorale:

Sabato 14 giugno 2008
15.00 Trasferimento in auto dal Vaticano all’aeroporto di Roma-Ciampino. Roma-Ciampino
15.30 Partenza in aereo dall’aeroporto di Roma-Ciampino per Galatina. Santa Maria di Leuca
16.30 Arrivo all’aeroporto militare “Fortunato Cesari” di Galatina. Trasferimento in elicottero dall’aeroporto “Fortunato Cesari” di Galatina a Santa Maria di Leuca.
16.50 Arrivo a Punta Rìstola di Santa Maria di Leuca. Trasferimento in auto al Santuario di Santa Maria de finibus terrae, a Santa Maria di Leuca.
17.30 CELEBRAZIONE EUCARISTICA sul Piazzale del Santuario di Santa Maria de finibus terrae, a Santa Maria di Leuca. Omelia del Santo Padre. Saluto ai Membri del Comitato organizzatore della Visita. Trasferimento in auto dal Santuario di Santa Maria de finibus terrae all’eliporto di Punta Rìstola.
19.30 Partenza in elicottero da Punta Rìstola di Santa Maria di Leuca per Brindisi.
20.00 Arrivo in elicottero nel parcheggio di Via Spalato nel Porto di Brindisi. Trasferimento in auto a Via Lenio Flacco a Brindisi.
20.30 INCONTRO CON LA CITTADINANZA, e in particolare con i GIOVANI, nel Piazzale Lenio Flacco a Brindisi. Discorso del Santo Padre. Trasferimento in auto all’Episcopio di Brindisi.
21.15 Cena in privato e pernottamento in Episcopio.

Domenica 15 giugno 2008
09.15 Incontro con le Monache di Clausura Benedettine e Carmelitane della diocesi, nella Cappella dell’Episcopio di Brindisi.
Trasferimento in auto al Porto di Brindisi.
10.00 CELEBRAZIONE EUCARISTICA alla Banchina di Sant’Apollinare nel Porto di Brindisi. Omelia del Santo Padre.
RECITA DELL’ANGELUS DOMINI alla Banchina di Sant’Apollinare nel Porto di Brindisi. Parole del Santo Padre.
Trasferimento in auto dal Porto di Brindisi all’Episcopio.
13.00 Pranzo con i Vescovi della Puglia nell’Episcopio di Brindisi.
Sosta di riposo in Episcopio.
16.30 Saluto ai Membri del Comitato organizzatore della Visita, in Episcopio a Brindisi.
Trasferimento in auto dall’Episcopio alla Cattedrale di Brindisi.
16.45 INCONTRO CON I SACERDOTI nella Cattedrale di Brindisi. Discorso del Santo Padre.
17.15 Trasferimento in auto dalla Cattedrale all’aeroporto di Brindisi-Casale.
17.45 Partenza in aereo dall’aeroporto di Brindisi-Casale per Roma-Ciampino.
Roma-Ciampino
18.45 Arrivo all’aeroporto di Roma-Ciampino.
Trasferimento in elicottero dall’aeroporto di Roma-Ciampino in Vaticano.

Sono stati programmati treni speciali nella giornata di domenica 15 giugno: quattro tra Bari e Brindisi, quattro tra Taranto e Brindisi, quattro tra Lecce e Brindisi e due tra Barletta e Brindisi.

Grazie e buon lavoro

...è uno Stato d'anima!

Sotto una nuova veste, simpatica, intrigante, coinvolgente e attraente, gli alunni dell'Istituto Costa di Lecce promuovono il territorio con la "Repubblica Salentina", la quale punta la sua forza sulla cultura e sulle tradizioni, sul turismo di qualità, sulla qualità e varietà delle produzioni locali e sull'istruzione e formazione. E' una res publica (“cosa di tutti” - per gli antichi, non era altro che l'interesse per il bene della collettività), non ha presidenti o ministri, non ha sottosegretari o portaborse, non è un organo politico né un partito, non ha interessi di colore, ma esclusivamente interessi di sviluppo territoriale, e non ha leggi, se non quelle naturali dell’umanità basate sul rispetto reciproco, sulla libertà di espressione, sulla tolleranza e sulla solidarietà. E’ un'idea che parte dal basso (…cosa c’è di più 'basso' dei giovani?), non nasce da una programmazione politica e non nasce sui tavoli di un gruppo industriale. Prende corpo dalla creatività e dalla voglia dei giovani salentini di muoversi intorno ad una delle passioni che hanno più a cuore: il loro territorio.

Ufficio Stampa
Repubblica Salentina

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A "scuola" di ROCK! ...ma Musikopoli è anche ska, pizzica e blues!

Musikopoli è il nuovo progetto della 3B dell'istituto leccese

Una gara tra siti che si possono votare on line

A "scuola" di rock!

...ma anche di ska, pizzica, reggae e blues!!!

18 alunni del Costa si sfidano sul web a colpi di ...musica

www.costa.clio.it/musikopoli

Si parla di rock, di rap, di pizzica, di blues e di 14 altri generi musicali, è il progetto 2008 della classe III B programmatori dell'Istituto Costa di Lecce, si chiama "Musikopoli - La musica del mondo in un mondo di musica" ed è in sintesi una gara virtuale tra giovani studenti progettisti del web design. E' una sorta di saggio finale dopo il primo anno di informatica, in cui ogni studente mostra e dimostra quello che ha imparato nella tecnica e nella grafica per la costruzione di siti internet. C'è da dire però che in questo tipo di saggio c'è un grande valore aggiunto, tutti possono vedere i lavori e votarli grazie proprio al web, infatti collegandosi al sito www.costa.clio.it/musikopoli si possono visionare tutti e 18 i progetti, ed è possibile anche attribuire a ciascun lavoro una propria valutazione con un voto che va da 0 a 3 (0 = 'na schifezza, 3 = 'na potenza).

Tema della sfida è appunto la musica, anzi le musiche, visto che ognuno dei 18 componenti della classe ha scelto un genere musicale diverso su cui lavorare. Tutti i navigatori sono chiamati a visitare e a votare i lavori dei ragazzi. Si consiglia di leggere i testi e di vedere il sito nell'insieme, con l'uso dei colori e delle immagini. Le votazioni si possono effettuare sino al 30 giugno e, una volta scaduto il termine e fatti tutti i conti, saranno decretati i 5 migliori progetti ed i rispettivi progettisti saranno premiati con gadget e tante pacche sulla spalla.

Blues, rock, swing e ska, ma anche pizzica, new age e techno (persino la musica demenziale) sono stati studiati, elaborati e messi in rete. Di ciascun genere musicale è stata studiata la storia, i maggiori rappresentanti, artisti singoli e band, alcune curiosità sul look e persino la possibilità di ascoltare e visionare video musicali.

Per la realizzazione dei singoli progetti, dopo aver appreso le cognizioni principali per la creazione di siti web, agli alunni è stato dato un mese di tempo per documentarsi, per raccogliere informazioni ed immagini e per elaborare il proprio lavoro su un genere musicale diverso, utilizzando manualmente tutti i comandi di scrittura previsti dal linguaggio specifico, in questo caso il linguaggio HTML. Ogni sito è composto principalmente da due componenti, la tecnica e la grafica. La prima si riferisce alla conoscenza del linguaggio per la realizzazione delle pagine web con l'uso di tabelle, la seconda è una componente soggettiva, che implica la scelta personale dei colori, degli sfondi e delle immagini da utilizzare.

Questi i nomi dei giovani progettisti e i generi musicali "lavorati": Chiara Attanasio (blues), Marco Barletti (bossa nova), Davide Bottazzo (hard rock), Eloisa Caporale (country), Samuela Cappello (demenziale), Matteo De Cruto (folk), Deborah Cuna (punk), Marco De Luca (rock), Stefano D'Errico (new age), Monica Franchini (pizzica), Claudia Greco (pop internazionale), Erminio Greco (pop italiano), Silvia Maggiore (rap e hip hop), Gianluca Manca (reggae), Guido Martena (ska), Stefania Quarta (soul e r'n'b), Simone Rizzato (swing), Riccardo Tarantini (techno).

Questo è il secondo anno consecutivo che gli alunni al primo anno di informatica del Costa mettono in "piazza" le loro opere e si sottopongono al giudizio esterno. L'anno scorso l'argomento di sfida era lo sport.

Gli studenti della scuola leccese iniziano al terzo anno ad apprendere l'uso degli strumenti relativi al web design ed è poi nell'anno successivo, in IV, che approfondiscono le loro conoscenze e raffinano anche le qualità grafiche lavorando su quello che poi diventerà il "grande progetto di IV", che di solito è di respiro nazionale e continua a vivere e ad essere curato anche dopo il diploma. Di questa serie fanno parte i portali Blues & Blues (www.bluesandblues.it), Kabaret (www.kabaret.it) e SalenTribe (www.SalenTribe.it) e persino Repubblica Salentina (www.repubblicasalentina.it).

I.T.C. "Costa"

Piazzetta De Sanctis, 10 - 73100 Lecce

Tel. 0832/306014 - Fax: 0832/303935

www.costa.clio.it - itc.costa@clio.it

Meeting di arbitri di pallavolo a Lignano Sabbiadoro, 9 salentini fanno un figurone!

La prima volta della Repubblica Salentina su una t-shirt

Con lo stemma della Repubblica Salentina impresso sul cuore

i componenti leccesi stupiscono alle "Arbitriadi 2008".

Francesco Adamo, Enzo Cala, Marta Cavalera, Giuseppe De Simeis, Luigi Napoli, Massimo Scarciglia, Franco Tassielli, Davide Tolomeo e Massimo Viscelie, questi i nomi dei nove arbitri leccesi di pallavolo che hanno rappresentato la nostra terra all'annuale incontro delle "Arbitriadi" tenutesi nei giorni scorsi a Lignano Sabbiadoro in provincia di Udine. Tutti e nove hanno presenziato la XXIX edizione del meeting con lo stemma della Repubblica Salentina ben impresso sul petto delle loro t-shirt. Un figurone! Tutti i presenti si sono complimentati per l'iniziativa e gli arbitri leccesi sono stati investiti da moltissime richieste di magliette che, però, non hanno potuto assolutamente soddisfare in quanto le loro t-shirt erano dei pezzi unici, realizzate appositamente per l'occasione in collaborazione con Salentomania. Sarà stato l'abbinamento dei colori, o la curiosità e simpatia che la nuova "repubblica" riesce sempre a suscitare o, ancora, lo slogan "...è uno Stato d'anima!", comunque sia, sono piaciute moltissimo.

«E' stato un successone», riferisce Francesco Adamo, «se avessimo avuto mille magliette le avremmo date tutte. Molte persone conoscevano già la Repubblica Salentina attraverso internet e le azioni di e-mailing, e hanno chiesto a noi cosa fosse questo nuovo movimento, volevano sapere se si trattava di un programma politico, di un nuovo partito o cosa altro, e quando hanno saputo che invece è una iniziativa di alcuni giovani per promuovere il territorio ci hanno fatto i complimenti e, anche se non eravamo direttamente i fautori della cosa, ce li siamo presi tutti gli apprezzamenti, in totale rappresentanza del Salento. Grazie ragazzi!»

Ufficio Stampa
Repubblica Salentina

www.RepubblicaSalentina.it

posta@repubblicasalentina.it

Il divertimento scende in campo a Casamassima: L'evento dell'anno si chiama Zelig Stadium

Dalle pagine di Minima - Informazione Indispensabile, il quindicinale di Casamassima:


Grande attesa per l'evento cabaret dell'anno: domenica 15 Giugno alle ore 21.00 il Campo Comunale Stadium di Casamassima farà da palcoscenico agli artisti di Zelig. Teresa Mannino nelle vesti di presentatrice, Pali e Dispari, Pablo il comico argentino con la parodia delle telenovelas sudamericane, Matteo Iuliani in arte Bruce Ketta, il postino pugliese e Claudia Pennoni conosciuta come Cripztak, saranno protagonisti di una serata di grande divertimento.
"L'idea è nata durante un aperitivo tra amici - racconta Nico Pastore organizzatore dell'evento -una sfida che ho colto assieme a Francesco Palmisano e Angelo Dell'Edera, anch'essi promotori dell'evento".

Per maggiori informazioni sul costo del biglietto e sui punti di prevendita visita il sito www.livestadium.it o chiama il numero 347.5476890

Medieval fest - Casamassima fa un tuffo nel passato

Stefania Castellano per Minima Informazione del 31 maggio 2008

Il calendario delle manifestazioni casamassimesi si apre con una novità: sabato 14 giugno il borgo antico di Casamassima rivivrà le atmosfere, i sapori e i colori del Medioevo. Medieval fest, organizzata dalle associazioni locali Arma Aereonautica, Baobab, Sipario e dall'architetto Marilina Pagliara, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale, il CAP, gli Scout Casamassima 1, l'ASERC, l'CSISE, l'Oratorio Frassati e la Pro Loco, si inserisce nel progetto "A Est del Levante" deliberato il 2/10/07 dalla Giunta Regionale con l'intento di promuovere iniziative e attività che valorizzano le identità culturali e la storia della Puglia. E se le antiche cantine dislocate nel paese vecchio lungo un percorso stabilito proporranno la degustazione di cibi e pietanze medievali, l'Associazione Artistica "Demiurgo" di Toritto presenterà combattimenti tra cavalieri, dimostrazione di scherma antica, tiro con l'arco e balestra, cerimonie di investitura e spettacoli medievali che immergeranno il borgo nel tempo che fu.
L'inizio della manifestazione è alle ore 19.00

Quarta Edizione della Summer School ARISER, Otranto, Castello Aragonese 9-12, 2008.

ARIS*ER Conference: the 4th International Summer School

Tecnologie Minimamente Invasive e Nanosistemi per Diagnosi e Terapie

 

L'annuale Summer School internazionale (consorzio europeo ARIS*ER sulle tecnologie da sviluppare per le Terapie Minimamente Invasive) si terrà dal 9 al 13 giugno 2008, nel Castello Aragonese di Otranto (LE), sulla costa adriatico-salentina, a valle di un progetto Marie Curie, vinto dall'IFC-CNR presso la Commissione Europea.

L'Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Lecce è lieto di annunciare la quarta edizione di tale evento dove Esperti di fama mondiale provenienti da importanti centri clinici e scientifici terranno conferenze magistrali sulle applicazioni diagnostiche e terapeutiche di tecnologie non invasive o minimamente invasive e sui relativi nano-sistemi, già in uso e in arrivo. Inoltre, i giovani ricercatori del consorzio Europeo ARIS*ER presenteranno e discuteranno i risultati scientifici del lavoro di ricerca condotto in modo trans-discisciplinare. Anche quest'anno, il premio Best Paper Award sarà consegnato all'autore del miglior contributo scientifico e della sua presentazione.

Le maggiori industrie operanti nel settore biomedico saranno invitate a partecipare all'evento con dimostrazioni dei loro sistemi tecnologici o prodotti biomedici più avanzati e in fase di sperimentazione clinica, con l'obiettivo di aprire nuove collaborazioni di ricerca e sviluppo pubblico-private nel campo delle Terapie Minimamente Invasive. Nelle scorse edizioni l'ESAOTE, la PHILIPS e la TRIMPROBE di Finmeccanica hanno presentato dimostrazioni on live delle loro tecnologie e delle loro specifiche funzionalità. Altre importanti industrie, italiane e non, quali la NewCorTec, la SIEMENS, la Sorin, la Medtronic e la Kongsberg SIM norvegese, parteciperanno all'evento arricchendo la mostra tecnico-scientifica della Summer School.

Questa Scuola Estiva, espressione viva dell'internazionalizzazione del Salento, è una grande opportunità di allineamento allo stato dell'arte di tutte le specialità mediche coinvolte (chirurgia, radiologia, anestesia, oncologia, ecc), ma anche un'occasione di scambio inter-disciplinare con ingegneri biomedici, ricercatori, scienziati e studenti interessati alla chirurgia del futuro che, molto verosimilmente, sarà a minimamente invasiva e basata sul cosiddetto Nature Orifice Surgery (NOS). Tale evento di alta formazione coinvolge più istituzioni europee e circa 100 giovani ricercatori di oltre 22 nazionalità diverse, che intendono apprendere i progressi di frontiera su alcune tecnologie biomediche innovative che si giovano dell'approccio multidisciplinare.

E' motivo di orgoglio e di riflessione (nonchè di incoraggiamento futuro per il metodo efficace) il fatto che la nascita della Summer School ARIS*ER è avvenuta nel Salento grazie alle interazioni fra l'Interventional Center di Oslo (University e National Hospital) e l'ISBEM che ha finanziato l'innesco del progetto e la formazione avanzata dell'Ing. Sergio CASCIARO, direttore della Summer School assieme a Eigil SAMSET e ad Alessandro DISTANTE. Sergio CASCIARO è ora ricercatore nella nell'IFC-CNR di Lecce nonché coordinatore del giovane gruppo di ricerca sull'Ingegneria Biomedica che ha i suoi moderni e attivi laboratori nel Campus Ecotekne dell'ateneo salentino.

I dettagli del programma che si terrà da 9 al 13 Giugno 2008, nel Castello Aragonese di Otranto (LE) sono su http://www.ariser.info/events/4summer.php.

Per maggiori informazioni contattare: 

Sergio CASCIARO

casciaro@ifc.cnr.it - casciaro@isbem.it

Tel. +39 0832 422 310

Mob. +39 349 25 35 183 

oppure 

Juliette DUBOIS

dubois@ifc.cnr.it

Tel. +39 0832 422 313

Entro il 21 giugno le foto del Salento

Entro il 21 giugno la consegna delle foto presso l'Istituto Costa

Il Salento in foto,

ancora due settimane per i fotografi

Repubblica Salentina chiede la collaborazione di professionisti e fotoamatori

per ricevere i loro scatti migliori da esporre permanentemente nei corridoi della scuola.

Anche gli "olivi" di Antonio Benincasa coloreranno la scuola

I ragazzi della Repubblica Salentina lanciano un appello a fotografi professionisti e amatori delle tre province di Lecce, Brindisi e Taranto. Hanno intenzione di allestire presso l'Istituto Tecnico "Costa" di Lecce una mostra fotografica permanente con immagini che sappiano raccontare il Salento in tutto il suo essere. Chiedono agli appassionati dell'obiettivo di inviare alla scuola tre dei loro scatti più emblematici, tre immagini che sappiano trasmettere ad un osservatore gli aspetti più caratteristici di questo territorio straordinario. Mare, natura, paesaggi, opere, scorci, centri storici, artigiani, prodotti, tradizioni e volti salentini, un'infinità di temi per una mostra dal titolo "Il Salento: luoghi, opere, emozioni". Inizialmente era stata fissata al 5 giugno la data entro la quale far pevenire le immagini, ma su richiesta di alcuni appassionati si è deciso di prorogare al 21 giugno questa scadenza.

Le fotografie dovranno essere tre per ogni fotografo, o tutte e tre orizzontali stampate nel formato 20x27 cm o due verticali nel formato 20x25 ed una orizzontale 20x27. Dovranno essere inviate o consegnate entro il 21 giugno 2008 all'indirizzo: Istituto Costa - Rep. Salentina, Piazzetta De Sanctis 10, 73100 Lecce. Le immagini saranno poi esposte attraverso pannelli che ospiteranno tre fotografie ciascuno e, una volta allestita, la mostra sarà aperta e liberamente visitabile dal pubblico negli orari extrascolastici. Molto probabilmente sarà la prima mostra fotografica permanente in città! In qualsiasi periodo dell'anno, residenti e soprattutto turisti potranno salire al primo piano dell'edificio e attraverso un percorso ad anello visionare centinaia di bellissime fotografie che testimoniano la nostra storia, la nostra cultura ed il nostro essere salentini.

Notizia dell'ultimo momento è che il fotografo, pittore e poeta Antonio Benincasa offrirà all'Istituto Costa (...per altro, anche la "sua" scuola) la possibilità di ospitare, in occasione dell'inaugurazione, la sua personale mostra fotografica "Le straordinarie architetture degli olivi del Salento". Riferisce il poliedrico artista: «E' l'unicità della struttura di ogni olivo che stuzzica la fantasia di un osservatore attento, il quale, entrando nella magica atmosfera di un uliveto, può immaginare di avere di fronte personaggi mitologici, donosauri, belve feroci, tranquilli pachidermi..., un mondo sospeso tra fantasia e realtà che provoca fremiti, palpiti e pulsazioni che solo le straordinarie arcitetture degli olivi del Salento sanno dare.»

L'Istituto Costa ha una sede storica presso uno degli edifici più imponenti della città, in pieno centro, tra piazza Sant'Oronzo e piazza Mazzini. La sua struttura è composta da quattro lunghi corridoi che formano un rettangolo percorribile per intero e che ben si prestano all'esposizione di opere artistiche. Il preside della scuola, prof. Nicola Greco, direttore culturale dell'operazione, riferisce che quella della mostra fotografica è solo una delle componenti per raggiungere un obiettivo decisamente più ampio, quello cioè di allestire presso l'istituto Costa la prima "Salentoteca". Libri, foto, filmati, cd musicali e dvd che raccontano a 360° il territorio salentino. In questo modo la scuola si aprirà alla città e offrirà uno straordinario mezzo di conoscenza della storia e della cultura del territorio attraverso gli scritti, le immagini ed i suoni che i suoi stessi figli hanno saputo esprimere con le loro varie opere.

Per maggiori informazioni scrivere a posta@repubblicasalentina.it

Repubblica Salentina
..è uno Stato d'anima!  

Ufficio Stampa
Repubblica Salentina

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