Donna Moderna si rivolge ai ragazzi della RS
La nota rivista "Donna Moderna" rinnova e ristruttura il proprio sito e realizza
la sezione di Itinerari enogastronomici in Puglia con la collaborazione dei ragazzi del "Costa".
Da Lecce a Otranto, luoghi, aziende e prodotti da visitare e degustare.
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Da venerdì 27 giugno (ieri) è on line la nuovissima versione del sito della rivista Donna Moderna (www.donnamoderna.com), rinnovata nella stuttura, nella grafica e nei contenuti, più fresca, più moderna e ...più glamuor. Fra le varie sezioni, tutte facilmente consultabili, vi è l'immancabile rubrica dedicata alla cucina che, oltre alle ricette e ad una pratica scuola di cucina in video, presenta anche una serie di "percorsi enogastronomici". Le sezione è curata da Laura Bosisio e comprende la proposta di visitare alcune aree della penisola, con consigli dettagliati su cosa c'è da visitare e cosa c'è di buono da gustare.
Per la Puglia, la giornalista si è avvalsa della collaborazione dei ragazzi della Repubblica Salentina (studenti e diplomati dell'Istituto Costa di Lecce), i quali hanno consigliato luoghi, aziende, prodotti e fornito le relative fotografie di un primo percorso che da Lecce, attraverso paesi come Cavallino, Lizzanello, Martano, Maglie, giunge poi sino ad Otranto.
Si parte da Lecce, patria del barocco, tra gli antichi palazzi gentilizi con i loro silenziosi cortili e le imponenti chiese, qui si possono gustare le specialità locali all’Osteria degli Angeli o Alle due Corti. Per assaggiare il dolce tipico, il pasticciotto, invece, c’è la Pasticceria Natale. Poco fuori Lecce, a Cavallino, merita una visita il Castello di Castromediano-Limburg, e si possono assaggiare i formaggi tipici San Lazzaro. Per scoprire un gusto particolare si può visitare Lizzanello e l’Azienda Agricola Calogiuri dove viene prodotto il Vincotto, un condimento paragonato da alcuni chef all’aceto balsamico, prodotto con uve Negroamaro e Malvasia Nera. A Calimera, invece, vale la pena conoscere i celebri prodotti da forno pugliesi: le frise, i biscotti e i taralli del Panificio Corlianò. Olio e vino sono due dei prodotti più famosi del Salento: l’extravergine Alèa si acquista all’Azienda Agricola Coricciati di Martano, mentre per un buon bicchiere di Primitivo, Negroamaro o Aleatico è di rigore una visita all’Azienda Agricola Santi Dimitri di Galatina, cittadina famosa per la bellezza delle sue chiese - la basilica di Santa Caterina d’Alessandria su tutte - e dei suoi palazzi barocchi. A Maglie, invece, non bisogna farsi scappare il cioccolato di Maglio Arte Dolciaria, famoso in tutta la Puglia o le specialità dell’Azienda Agricola Carlino. Sulla strada per Otranto, bisogna fermarsi a Giurdignano, è il “giardino megalitico d’Italia”, ospita infatti moltissimi dolmen e menhir, misteriose testimonianze preistoriche, oltre alla bellissima cripta di San Salvatore, e nella vicina Palmariggi degustare l'ottimo olio della Azienda Cazzetta. A Otranto, tra una passeggiata in centro e una visita al Castello Aragonese affacciato sul mare, si possono fare scorte di prodotti tipici (conserve, pasta, prodotti da forno) da Il Giardino del Re, mentre per un pranzo a base di specialità locali c’è il ristorante Vecchia Otranto.
L'indirizzo specifico della sezione è: www.donnamoderna.com/cucinare/Percorsi-enogastronomici.html
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